Fondi per i bimbi ucraini oncologici

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Fondazione Città della Speranza e AIL Padova (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) hanno aperto una sottoscrizione a favore dei bambini ucraini.
La raccolta fondi è finalizzata ad aiutare i bimbi affetti da patologie oncologiche ricoverati a Kiev e nelle principali città del Paese. I contributi serviranno principalmente per trasferire in Italia, a Padova, i piccoli pazienti e le loro famiglie perché siano ospitati in strutture cittadine e curati adeguatamente nella clinica di oncoematologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova.
“Di fronte ad una tragedia come la guerra dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze – spiegano Franco Masello, fondatore della Città della Speranza, Andrea Camporese, Presidente, e Eugenio Brusutti, Presidente AIL Padova –. Questi bambini e le loro famiglie stanno combattendo una battaglia durissima contro la malattia e ora anche contro un conflitto assurdo e improvviso. Non possiamo lasciarli soli. Grazie alla disponibilità del Presidente della Regione, Luca Zaia, e alla collaborazione dell’Azienda ospedaliera di Padova stiamo organizzando un corridoio umanitario assieme ad altre realtà no profit che operano in Ucraina per trasferire, ospitare, curare i piccoli e le loro famiglie. Abbiamo bisogno del sostegno di chiunque, perché anche un piccolo gesto fa la differenza”.
“Una guerra è già di per sé qualcosa di spaventoso – continuano – possiamo soltanto immaginare che cosa significhi per un bambino e per i suoi genitori essere costretto in ospedale da una malattia grave e sentire attorno a sé i combattimenti e le privazioni di un conflitto. L’aiuto e la solidarietà non hanno confini per chi ha a cuore il futuro dei più piccoli. Diamo loro una speranza di cura e di vita”.
Chiunque volesse scendere al fianco di AIL Padova e Città della Speranza per aiutare i bambini ucraini può versare il proprio contributo con un bonifico bancario (IBAN: IT10 D0585660 7501 7857 1484 506) causale Aiuto ai bambini ucraini, oppure telefonando alla volontaria signora Laura Carbognin +39 347 514 5461 dell’AIL o al numero 049 964 0190 della Città della Speranza.