Il modello ITS fa crescere i territori

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ELENA DONAZZAN ASSESSORE REGIONE VENETO

Appuntamento online organizzato dall’amministrazione regionale, d’intesa con la Rete delle Fondazioni ITS Academy del Veneto, per presentare l’offerta formativa professionalizzante proposta dalle Fondazioni ITS Academy e destinato agli studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado.   Hanno partecipato circa 50 classi delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie del Veneto per un totale di circa 1.200 studenti che hanno avuto l’occasione di essere informati sulle opportunità che offrono le 8 Fondazioni ITS Academy, Queste operano nelle seguenti aree tecnologiche: tre dell’area tecnologica “Nuove tecnologie del Made in Italy” (Comparto Moda e Calzatura, Agroalimentare e vitivinicolo, Comparto Meccatronico); due dell’area Mobilità sostenibile (Logistica e Logistica nel sistema portuale); una dell’area Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo; una dell’area Efficienza energetica (Bioedilizia) e una dell’area ICT (Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione).L’elemento peculiare del sistema ITS Academy Veneto, formato, di fatto, da Scuole ad alta specializzazione tecnologica, è il confronto strutturale con il mondo del lavoro ed il sistema produttivo, che permette di fare della relazione stabile con gli attori del sistema produttivo, lo strumento per una lettura dei fabbisogni e al tempo stesso di definire l’offerta formativa in modo tempestivo ed efficace tenendo conto delle richieste di nuove competenze. Un modello che la Regione del Veneto ha contribuito a consolidare stabilendo di affidare la presidenza delle Fondazioni ITS ad un imprenditore. Inoltre, la maggior parte dei docenti dei percorsi formativi offerti proviene dal mondo del lavoro, assicurando oltre il 40 per cento del percorso formativo in azienda e il 25 per cento di ore di frequenza in laboratori di impresa e di ricerca. Complessivamente in Veneto dal 2015 sono stati avviati 342 corsi che hanno coinvolto 8.062 ragazzi, inclusi i 1.598 che hanno iniziato i corsi nell’autunno 2022. L’offerta dei percorsi ITS è costantemente monitorata da Indire, ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione, che annualmente pubblica gli esiti della propria analisi. “Gli ITS – ha concluso l’assessore Elena Donazzan – offrono opportunità di crescita dei territori, coinvolgendo i giovani in formazione, le aziende, gli enti educativi e formativi in un percorso virtuoso che sta producendo grandi risultati in tutti i campi”.