Servizio civile universale: c’è posto

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E’ stato pubblicato il nuovo Bando di Servizio Civile Universale a favore di più di 64.000 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento da realizzarsi in Italia, all’estero e nei territori delle regioni interessate dal Programma Operativo Nazionale – Iniziativa Occupazione Giovani nonché a programmi di intervento specifici per la sperimentazione del “Servizio civile digitale”.
“Nel periodo storico particolarmente complicato che stiamo attraversando a seguito dell’emergenza sanitaria – riferisce l’assessore al sociale Manuela Lanzarin – si tratta di un’opportunità da non lasciarsi sfuggire, è un’importante occasione per i giovani dai 18 ai 29 anni di mettersi in gioco, ed è questo il momento per farlo e questa possibilità assume un significato maggiore se pensiamo alle restrizioni ed all’isolamento a cui molti ragazzi e ragazze sono stati sottoposti a causa della pandemia.”
Chi sceglie il Servizio Civile ha la possibilità di acquisire esperienza e arricchire il proprio curriculum professionale cooperando con professionisti e operando attivamente in uno dei seguenti settori d’intervento: assistenza, protezione civile, patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, patrimonio storico, artistico e culturale, educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale, agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità, promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata, promozione e tutela dei diritti umani, cooperazione allo sviluppo, promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero.
L’assessore ricorda come “dedicare del tempo ai progetti di servizio civile sia esperienza così coinvolgente da aver determinato in molti casi una scelta per il futuro di molti giovani. Aderire al servizio civile universale significherà dedicare un anno della propria vita a favore della collettività, impegnandosi in un’esperienza di cittadinanza attiva e solidale che garantisce una forte valenza educativa e formativa. Si tratta dunque di un’importante opportunità di crescita personale e di un prezioso strumento che aiuta l’inserimento sociale e professionale, che contribuisce anche allo sviluppo culturale ed economico del nostro Paese.”
I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali, oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi.
Per tale motivo si ricorda che i giovani interessati possono presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2022 e il 2023 su tutto il territorio nazionale e all’estero fino alle ore 14.00 di mercoledì 9 marzo 2022.