Referendum, zaia dalle iene e l’intervista in dialetto

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Nella prima puntata della nuova stagione de Le Iene, andata in onda domenica sera, andata in onda l’intervista doppia tra Luca Zaia e Giuliano Pisapia. I due si sono confrontati nella classica doppia risposta ma si è parlato anche del referendum per l’autonomia e della situazione in Catalogna. Le Iene hanno dato spazio anche ad un’intervista singola a Zaia in dialetto veneto con tanto di sottotitoli. Si è parlato di Mose «Se ci fossi stato io 20/30 anni quando hanno iniziato gli avrei sempre detto di no», e del suo rapporto con la Lega «Salvini funziona, funziona. A Bossi vogliamo ancora bene, è il nostro fondatore. Borghezio? Meglio quando non fa casino». Si è parlato anche di Ue «il problema non è l’euro ma com’è gestita l’Europa. In questo momento questa Europa non ci va bene. Se fossi a cena con la Merkel? Le direi che c’è un’altra Baviera che sta arrivando: il Veneto. Se fossi a cena con Trump vorrei capire cosa vuole fare del mondo». Infine Zaia ha sottolineato «mi sento sempre più veneto che italiano. Se passa l’autonomia diventiamo sempre più simili alla Germania, sempre meno simili alla Grecia e i soldi restano sul territorio».

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