L’EPIDEMIA DELLA LINGUA BLU HA COLPITO NEL PADOVANO

0
1001

L’epidemia della lingua blu colpisce anche a Padova e il cordone sanitario si stringe attorno agli allevatori della provincia. Sale dunque la preoccupazione per la febbre catarrale che colpisce gli ovini i caprini, ma anche i bovini da latte e da carne del Padovano. A Padova per ora solo un caso è stato riscontrato in una stalla di pecore ma l’epidemia, partita il 30 agosto da un gregge di ovini vagante ad Alano di Piave nella provincia di Belluno, continua a mietere vittime. Al 13 ottobre scorso i focolai in Veneto erano 159. Complessivamente sono coinvolti 47 Comuni.E il dilagare della malattia, non pericolosa per l’uomo, ha indotto il ministero della Salute ad emanare un provvedimento urgente che sottopone a misure restrittive sia la provincia di Padova, sia il resto del Veneto, vale a dire Verona, Rovigo e Venezia. «L’emergenza Blue Tongue sta diventando sempre più pesante» dice Fabio Curto, presidente del settore lattiero caseario di Confagricoltura Veneto «con gravi danni diretti e indiretti per gli allevatori. Ora che tutto il Veneto è diventato zona di restrizione è necessario più che mai definire una strategia unitaria e precisa nel gestire la situazione».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here