Anche la 39a edizione della Su e Zo per i ponti ha lasciato il suo segno di allegria e di solidarietà in città. Le presenze si sono contate in circa 12mila, ospiti che non hanno certo avuto paura di quanto recentemente accaduto a Venezia, con la scoperta da parte della magistratura, di polizia e carabinieri di una presunta cellula jihadista formata da alcuni insospettabili kossovari. Il centro storico, lungo il passaggio dei partecipanti, è stato sorvegliato in massa da agenti e militari in divisa (armati fino ai denti) e in borghese, che hanno dato la garanzia di un’osservazione accurata e una sensazione di sicurezza. Anche i 450 volontari all’opera, nei vari punti cardine del percorso, hanno contribuito a rendere la passeggiata sicura, incitando la gente e fornendo debite indicazioni. Molti bambini erano provvisti di palloncini colorati per essere immediatamente individuati all’interno delle comitive. Una passeggiata di solidarietà alla scoperta di Venezia, rivolta in particolare a famiglie, scolaresche, gruppi, associazioni sportive, giovani e meno giovani, uniti in una giornata all’insegna dell’amicizia.
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