Dolomiti bellunesi, il Parco è al top

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“La prima edizione del dossier “Parchi Rifiuti Free”, stilato da Legambiente, evidenzia il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi come una eccellenza con una media dell’86,68% sulla raccolta differenziata. Ancora una volta il Veneto si piazza al top a livello nazionale ed europeo nella gestione dei rifiuti solidi urbani”. Con queste parole l’Assessore regionale all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin, esprime il suo plauso per i numeri straordinari e positivi che riporta il documento di Legambiente sulla differenziata dei rifiuti. “La gestione dei rifiuti in Veneto – ha continuato – è merito di un sistema consolidato e cresciuto nel tempo che parte dal cittadino passando per le amministrazioni locali in una regia tutta regionale. Oltre agli aspetti che riguardano la raccolta differenziata, la nostra Regione pone la massima attenzione anche sui reati ambientali relativi a questo ambito, continuando a garantire la massima collaborazione con le forze dell’ordine ed in modo particolare con i Carabinieri del NOE e con i Carabinieri Forestali con cui abbiamo apposite convenzioni”. “L’ottimo risultato non ci fa abbassare la guardia – ha concluso l’assessore Bottacin – infatti puntiamo a standard sempre più elevati che raggiungeremo senza la necessità di aprire nessuna nuova discarica, nemmeno in ampliamento, con nessun ulteriore termovalorizzatore”. “Non è la prima volta che Legambiente colloca il territorio veneto sul podio per l’attenzione all’ambiente grazie alla gestione dei rifiuti, in particolare, alla raccolta differenziata. Questa volta, la promozione avviene attraverso la prima edizione del dossier ‘Parchi Rifiuti Free’, dove Legambiente certifica come miglior performance il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi con una media dell’86,68% sulla differenziata dei rifiuti: un dato straordinario se si considera che 13 dei 15 Comuni del Parco sono anche Comuni Rifiuti Free ed è l’unico Parco Rifiuti Free con una media di 60,14 Kg/ab/a. Un risultato eccezionale a livello nazionale che è il frutto di un efficace lavoro di squadra, mai cessato nemmeno durante il periodo buio del COVID-19”. Sono le parole di soddisfazione del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, per il risultato veneto che spicca positivamente in uno studio in cui sono stati esaminati ben 498 comuni del Bel Paese.