Il sindaco di Quinto contro il collega di Treviso, il parroco contro l’aeroporto. Consiglio comunale unanime e compatto, come previsto, nel sostegno alle osservazioni del Comune di Quinto al nuovo piano di sviluppo dell’aeroporto Canova. Ma nella seduta di venerdì scorso non sono mancate polemiche, frecciatine e nuovi protagonisti. Per la prima volta, infatti, è stato prodotto dal parroco di Quinto, il 60enne don Roberto Stradiotto, un documento che l’amministrazione allegherà alle osservazioni al ministero dell’Ambiente. Un parere, quello che giunge dal sacerdote, voluto dal sindaco Mauro Dal Zilio dopo un incontro allargato del consiglio pastorale, e che risulta come un ulteriore richiamo al rispetto delle normative e al fatto che il Canova, a maggior ragione se con un traffico rivalutato al rialzo, sia – come scrive il parroco – «più che una risorsa un problema, che si sta facendo sempre più sentire in negativo, riguardo alla qualità della vita dell’intero paese e dei suoi cittadini». Un’attenzione, insomma, a tutto il paese, con un occhio di riguardo verso i più piccoli. E intanto se a Quinto maggioranza, opposizioni e parrocchia fanno fronte comune, col sostegno anche del vicino comune di Zero Branco, pare esserci ancora qualche difficoltà con Treviso. «Dopo una serie di incontri con il sindaco Manildo eravamo pronti alla firma di una lettera da inviare al direttore dell’Usl2, Francesco Benazzi, per richiedere l’indagine sanitaria sulle nostre popolazioni».
