BCC CREDIVENETO FRA TRIBUNALE E SIT IN DI PROTESTA

0
975

“Sono passati due anni dalla decisione di Bankitalia di porre in liquidazione coatta la BCC Crediveneto, scelta che ha comportato l’istantaneo azzeramento del capitale sociale di 20 milioni di euro, formato dai risparmi di diecimila azionisti. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di piccoli azionisti, che avevano faticato per accumulare quei risparmi che sono stati loro tolti in un batter di ciglio. Meritano il risarcimento e la risposta alle loro domande? Sinora invece, dato il silenzio degli organi competenti, è persino mancato il rispetto.” Questa è la posizione della portavoce alla Camera Silvia Benedetti riguardo il crac della BCC Crediveneto, che ha visto nella giornata di ieri 4 maggio due importanti appuntamenti: il primo al Tribunale di Rovigo, dove coloro che erano soci dell’istituto creditizio hanno presentato un atto di denuncia formale, il secondo a Montagnana, in piazza Vittorio Emanuele, con un sit-in di protesta. “Il problema dei risparmiatori truffati è stato uno dei tanti affrontati in campagna elettorale”, sottolinea la deputata patavina, “e non è più possibile aspettare: è giunto il momento per i partiti di iniziare a pensare a questo ed agli problemi dei cittadini, mantenendo le promesse fatte pochi mesi fa”, termina Benedetti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here