Si è chiuso con un bilancio che va oltre ogni più rosea aspettativa la 16a edizione di Sapori in fiore. Terra e arte, rassegna svoltasi nel cuore della città capoluogo da venerdì a domenica. «Sono state superate le 50mila presenze e abbiamo fatto ancora meglio dello scorso anno – afferma con enfasi Giancarlo Zanella, vicepresidente di Cofipo – il boom lo si è registrato domenica, giorno nel quale a Rovigo si sono contate oltre 25mila persone. Dalle 16 alle 20 si è avuto il maggior numero di visitatori nei vari stand. Ho avuto modo di parlare con la settantina di operatori che hanno esposto i loro prodotti: ho riscontrato pareri favorevoli, ma anche pareri non positivi. Ma è giusto sia così. L’organizzazione è comunque stata perfetta e i tre giorni di sole ci hanno molto aiutato. Il connubio tra la festa di fiori e i sapori si è concluso con un matrimonio perfetto. Soprattutto il comparto fiori ha risposto in maniera più che positiva».Zanella, come aveva già fatto in occasione della presentazione della manifestazione che ha di fatto aperto la stagione degli eventi all’aperto organizzati in sinergia tra Confesercenti e Comune, non lesina critiche a chi ha preferito lasciare chiusa la propria attività commerciale. La prossima manifestazione a cura di Cofipo sarà il primo fine settimana di maggio, con lo Street food ad Adria, che verrà poi replicato a Rovigo nei primi giorni di giugno.
