Crisanti: per fermare il virus accesso ai dati sulla mobilità

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Dal 20 ottobre ad oggi i 120 eventi del programma di DIGITALmeet, organizzati in collaborazione o con la partnership di 95 associazioni/enti/istituzioni, hanno registrato complessivamente circa 55mila contatti online.

Un successo, per una edizione che, nel giro di poche ore, dopo i provvedimenti restrittivi del DPCM di domenica 18 ottobre, ha repentinamente modificato tutti gli appuntamenti in presenza convertendoli in eventi online. Ma non è finita qui: altri eventi sono in programma fino al 28 ottobre. La filosofia bottom-up che ne sta alla base – cioè riunire le iniziative dal basso delle comunità digitali – fa sì che la partecipazione da parte del territorio sia ampia e il calendario si allunghi.
“Il digitale ci ha salvati – dice Gianni Potti, founder di DIGITALmeet -. Ce l’abbiamo fatta perché il comitato scientifico, lo staff, gli speakers, gli ambassador, i volontari, tutti, si sono messi a disposizione con spirito di squadra e hanno dato il massimo”. E ancora: “Abbiamo affrontato moltissimi temi – continua Potti -: dalla sanità, alla didattica, dal lavoro all’innovazione per le imprese. In un processo di alfabetizzazione digitale che è stato messo a terra attraverso l’informazione e la formazione”.
L’ottava edizione di DIGITALmeet, si avvia alla conclusione con un ospite d’eccezione, il virologo Andrea Crisanti. Intervistato da Paolo Possamai, direttore dei quotidiani Gedi, nell’evento “Come il digitale ha contrastato il Covid. E adesso come combatterlo?”, il professore ha parlato di digitale e pandemia, toccando anche numerosi temi di attualità.
Mercoledì 28 ottobre, l’ultimo appuntamento di DIGITALmeet ha per titolo “UMANESIMO DIGITALE: per una sustainable &digital society”. La traccia esprime l’obiettivo finale di DIGITALmeet: raggiungere un modus vivendi dove il digitale sia “umano”, avere una visione nuova e diversa dello sviluppo territoriale, dove il digitale e la sostenibilità aiutino a vivere meglio, in un nuovo umanesimo che sia al tempo stesso digitale, sociale e ambientale.