Il Comune si prepara ad estendere la videosorveglianza nelle frazioni. Entro la fine dell’anno saranno investiti 50 mila euro per comprare nuovi dispositivi ma soprattutto per creare una dorsale di trasporto dati fra piazza Duomo e lo stadio. In pratica fra la torre civica e uno dei lampioni del polisportivo sarà realizzato un ponte grazie al quale potranno viaggiare i dati e questa dorsale consentirà di estendere la videosorveglianza nelle frazioni non servite dalla fibra ottica.«Ormai il centro storico è coperto, la nuova sfida è portare le telecamere nella prima periferia della città», spiega il sindaco Jacopo Massaro. «Innanzitutto compreremo i leggitarga e le telecamere ad alta definizione da installare a Baldenich e all’inizio e alla fine di via Feltre, in due snodi molto importanti della nostra viabilità», continua il sindaco. «Poi installeremo i leggitarga a Cavarzano, una zona in cui abbiamo già montato le telecamere tradizionali, e copriremo con i dispositivi elettronici anche via Sottocastello». L’intervento più costoso sarà la creazione della dorsale di trasporto dati fra la Torre civica e un lampione dello stadio: «Ci permetterà di montare le telecamere in tutta la zona che va dalla Veneggia a Fiammoi da una parte, al Castionese dall’altra», prosegue il sindaco. «Con questi ultimi acquisti arriveremo ad una settantina di telecamere in città. In tutte le zone coperte c’è stato un crollo dei crimini, anche dei furti in casa, elemento che ci ha incentivati a proseguire su questa strada e ad estenderla».
