“50+! IL GRANDE GIOCO DELL’INDUSTRIA” SBARCA ALLO IED VENEZIA

0
1021

La mostra “50+! Il grande gioco dell’industria” dal 2 settembre sarà in esposizione presso Palazzo Franchetti, splendida cornice della sede IED di Venezia. L’Istituto Europeo di Design, per celebrare l’importante traguardo dei suoi primi cinquant’anni anni, ha scelto di ospitare il progetto iconografico dedicato agli oltre 50 oggetti che raccontano le eccellenze del ‘Made in Italy’ e che hanno influenzato costume, storia, economia e stile di vita della società italiana. Si tratta della quinta tappa di un tour che ha visto la mostra inserirsi nella programmazione di importanti eventi come Expo2015 e il Salone del Mobile 2016 a Milano, inaugurando successivamente presso “TheNicePlace” a Oderzo (TV) e al “Museo Tornielli” di Ameno (NO). La mostra arriva a Venezia in concomitanza con la Biennale di architettura e rimarrà in esposizione al pubblico fino al 2 ottobre 2016. La mostra di Museimpresa – Associazione Italiana dei Musei e Archivi d’Impresa – è curata da Francesca Molteni con l’allestimento dell’Arch. Franco Raggi. Il progetto si sviluppa come una linea del tempo attraverso immagini, disegni e prodotti. Un “museo portatile” che intreccia storia, comunicazione e innovazioni tecnologiche che hanno trasformato oggetti in icone dell’immaginario collettivo: dalla Vespa alla Bottiglia Campari, alla Valentine di Olivetti – solo per citarne alcuni – provenienti dagli archivi e dai musei aziendali italiani associati a Museimpresa. «In un contesto così prestigioso per la città come quello legato alla 15^ Mostra Internazionale di Architettura, IED, che da sempre contribuisce in Italia e all’Estero, al successo del made in Italy e delle professioni creative, con la sua sede di Venezia, ha deciso di partecipare all’evento scegliendo di ospitare, all’interno dei propri spazi, questa mostra che ripercorre la storia dell’impresa italiana anche attraverso oggetti che rappresentano la storia del design stesso – spiega Igor Zanti, Direttore di IED Venezia – Con questa iniziativa IED intende continuare a favorire il dialogo con il patrimonio dei saperi a diversi livelli, promuovendo, mediante proposte, progetti e persone, non solo la vita produttiva del territorio, ma anche le attività creative». Il Veneto rappresenta, infatti, una delle realtà produttive più importanti d’Italia e d’Europa e molti sono gli archivi e i musei d’impresa che hanno deciso di raccontare e promuovere la storia, la cultura e la tradizione della propria azienda entrando a far parte della rete di Museimpresa: il “Museo del Gioiello di Vicenza”, primo museo in Italia, e uno dei pochi al mondo, dedicato esclusivamente al gioiello; il “Poli Museo della Grappa” , che presenta cinque suggestive sale dove è possibile ripercorrere la storia e la cultura del più rinomato distillato italiano; il “Museo Nicolis”, un viaggio nel tempo attraverso le opere dell’ingegno umano e racconta, attraverso gli esemplari esposti la storia dei mezzi di trasporto, l’evoluzione della tecnica e della meccanica; il “Museo della calzatura” di Villa Foscarini Rossi, il quale conserva una raccolta di oltre 1.600 modelli di calzature femminili di lusso e l’ “Archivio Aziendale Rubelli”, una selezione degli oltre 6.000 documenti tessili che fanno parte della Collezione Storica e degli Archivi Rubelli.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here